Il nuovo consumatore digitale non è soddisfatto dell’offerta assicurativa attuale: dobbiamo seguire la sua chiara propensione alla sottoscrizione di prodotti di protezione innovativi e personalizzati.
La diffusione delle assicurazioni digitali è però ancora ridotta (1/2% della raccolta premi Europea avviene tramite canali digitali) anche se il gradimento degli utenti per l’insurtech è elevato (9 su 10 mostra predisposizione per le assicurazioni on demand). L’opinione dell’utenza indica un ritardo nella risposta ai nuovi bisogni con un’offerta assicurativa che, in generale, non riflette l’evoluzione delle abitudini di consumo. Secondo una recente ricerca McKinsey, l’85% dei millennial ritiene che le polizze assicurative non rispondano ai loro reali bisogni; l’82% degli assicurati cambierebbe compagnia se avesse un’opportunità; l’87% non è soddisfatto della gestione dei sinistri e dei servizi di assistenza.
La propensione del nuovo consumatore digitale si basa su esigenze chiare legate ad un nuovo profilo di offerta e di canale distributivo basato su un processo di acquisto nuovo che è rappresentativo dello sviluppo delle transazioni digitali.
Cosa cerca il nuovo consumatore digitale in termini di offerta
Da queste esigenze emergono una serie di offerte nuove che non solo sono in grado di soddisfare le esigenze del nuovo consumatore ma sono in grado di aumentare la penetrazione dei prodotti assicurativi proprio per la propensione di tale consumatore alla protezione. Tali offerte sono distinte in:
Cosa cerca il nuovo consumatore digitale in termini di distribuzione: